Che il sentiero alpinistico Torti sul lago di Garda, fosse in origine un sentiero di contrabbandieri è una fantasia. La verità è che è il cosiddetto “tracciolino”: una via di studio per una nuova strada. E’ un sentiero bellissimo e alpinistico, facile per carità, ma con tutte le difficoltà che questo comporta: esposizione, passaggi stretti, assicurazione da fare a corda, materiale da portarsi dietro, etc..
Grazie ad altri che mi han portato tipo peso morto con loro (io non credo che avrei avuto le capacità), è stata una esperienza interessante con vista sensazionale del lago di Garda. (Grazie ancora grazie)
I punti di eventuale crisi sono secondo me essenzialmente quattro:
- un passaggio in spaccata (se si spacca tanto ma tanto) oppure ci si appende con un rinvio;
- un passaggio in arrampicata, con staffa metallica di aiuto, utile vincere la paura e non appendersi con un rinvio al cavo metallico, usare solo i moschettoni della longe, pena entrare in difficoltà nel momento in cui è necessario passare i moschettoni del set;
- una malefica scaletta bastarda semovente (non metterò il video della mia perdita di dignità, mi vergogno troppo);
- dulcis in fundo la risalita a Pregasina su un sentiero EE(sticazzi) che risale tutte le linee di livello tagliandole per la massima pendenza. Utile attaccarsi con i denti!
Se volete cliccando qui una relazione tedesca, ben fatta.
Total climbing: 605 m
Total time: 07:00:00